venerdì 20 marzo 2015

La musique concrète

La musica concreta nasce nel 1948 in Francia, grazie al compositore Pierre Schaeffer.
Viene chiamata così per il fatto che vuole staccarsi dalle convenzioni di astrattezza della musica che vincolavano l’autore alla scrittura di partiture per i vari strumenti. Schaeffer definisce la sua musica “concreta” perchè faceva ricorso a registrazioni su nastri magnetici di suoni presenti in natura o, in ogni caso, nella quotidianità.
La musica concreta voleva ribellarsi alla musica piena di regole, mostrando che era possibile avere della musica anche senza le convenzioni classiche di armonia e tonalità. È una forma d’avanguardia musicale che sembra quasi derivare dal futurismo.
A differenza della musica elettronica dell’epoca, la musica concreta faceva ricorso solo a suoni registrati con registratori e non impiegava suoni generati da un oscillatore o comunque creati artificialmente.
Alcune opere di musica concreta molto famose o, comunque, degne di nota, sono certamente:
  1. Symphonie pour un homme seul di Schaeffer e Henry; 
  2. Étude aux chemins de fer sempre di Schaeffer (è il primo brano di musica concreta, realizzato proprio nel 1948); 
  3. Psyche rock di Pierre Henry.
Psyche rock è, per capirsi, la sigla della celeberrima serie tv animata: Futurama; o meglio, Fatboy Slim (dj e produttore statunitense molto in voga negli anni 90) l’ha remixata ed i produttori di Futurama l’hanno utilizzata per il loro cartone. È un brano che mescola la musica concreta coi suoi suoni atonali a qualche schitarrata.
Étude aux chemins de fer è stato il primo pezzo di musica concreta composto da Pierre Schaeffer. Esso è stato realizzato registrando i suoni che faceva il treno durante le varie fasi del viaggio. Schaeffer prese i nastri magnetici su cui aveva inciso i suoni e fece un lavoro similare a quello che compie un montatore cinematografico, ovvero tagliò in segmenti i vari suoni così da poterli montare in un ordine particolare stabilito da lui. Il risultato è assai strano, ma molto interessante.
Symphonie pour un homme seul è un opera di Schaeffer che poi è stata utilizzata per un balletto diretto da Bejart.
La musica concreta nel corso del tempo si è evoluta, ai giorni nostri ormai si è coniugata con la musica elettronica (nello specifico nel genere ambient).

di Paolo Ravanini

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